Conflitti, mediazione e giustizia sono al centro di un convegno organizzato dall’Università degli Studi di Verona, tramite il suo centro di ricerca Negoziare per Mediare-Neg2Med.

L’evento, intitolato “Composizione dei conflitti e giustizia consensuale. Dialoghi attorno al ‘Manuale di negoziazione e mediazione’  del centro di ricerca Neg2Med”, si terrà venerdì 20 giugno 2025 nell’aula magna del Dipartimento di Scienze Giuridiche, in via Carlo Montanari 9, a Verona.

Il convegno rappresenta un’occasione di approfondimento e confronto scientifico e professionale, organizzato in concomitanza con la pubblicazione del “Manuale di negoziazione e mediazione” curato da una trentina di studiosi e studiose del centro di ricerca Neg2Med ed edito da Zanichelli.

La giornata di studi si propone di stimolare dialoghi costruttivi sugli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie, esplorandone le diverse applicazioni e prospettive future. La giornata prenderà il via alle ore 9.00 con la registrazione dei partecipanti, seguita dai saluti istituzionali.

Interverranno, per l’Università di Verona, il Rettore, Pier Francesco Nocini, i direttori dei Dipartimenti di ricerca coinvolti: Giuseppe Comotti per Scienze giuridiche, Valentina Moro per Scienze umane, Aldo Scarpa per Diagnostica e Sanità Pubblica. Interverranno poi il presidente del Tribunale di Verona, Ernesto D’Amico, e il presidente dell’Ordine degli avvocati di Verona, Mauro Regis.

La scaletta dei lavori del convegno

I lavori si articoleranno in due sessioni principali:

La prima sessione (ore 9:30-13) sarà dedicata alle diverse aree della mediazione e negoziazione:

• Verrà esplorata la mediazione civile-commerciale e internazionale, con interventi moderati dal professor Alberto M. Tedoldi, direttore di “Neg2Med”, e discussioni che vedranno la partecipazione di docenti universitari, un giudice civile, mediatori e formatori.
• Seguirà un approfondimento sulla negoziazione assistita, presentato dalla professoressa Giorgia Anna Parini.
• Prima della pausa caffè, si terrà una sessione sulla mediazione interculturale, introdotta e moderata dal professor Agostino Portera, componente del Consiglio direttivo di “Neg2Med”. I relatori, tra cui docenti universitari, ricercatori, mediatori e formatori (molti afferenti a “Neg2Med”), dibatteranno su questo tema di crescente rilevanza sociale.

Nel pomeriggio, la seconda sessione (ore 14-18) riprenderà con un focus su ulteriori ambiti applicativi della mediazione e della negoziazione:

• La sessione sulla mediazione penale sarà introdotta e moderata dal professor Lorenzo Picotti. Ne discuteranno docenti, rappresentanti della Procura della Repubblica di Verona, mediatori e formatori esperti in questo settore.
• Si passerà poi alla mediazione familiare, introdotta e moderata dalla professoressa Paola Di Nicola, docente emerita dell’Università di Verona e componente del consiglio direttivo di “Neg2Med”. Interverranno mediatori familiari, didatti e docenti universitari.
• Una tavola rotonda si concentrerà poi su negoziazione, mediazione e Innovazione, analizzando le nuove frontiere e le applicazioni innovative di questi strumenti.
• Infine, verrà trattato un tema di grande attualità: la consulenza tecnica preventiva nella responsabilità medica e sanitaria. Questo segmento vedrà il contributo di docenti universitari e un medico legale.

L’evento riveste un notevole interesse per i professionisti del settore.

Il convegno si prefigge di essere un punto di riferimento per chiunque sia interessato all’evoluzione e all’applicazione pratica degli strumenti consensuali per la gestione e la risoluzione dei conflitti, dalla prospettiva accademica a quella professionale.