“Il pregiudizio è qualcosa che mi riguarda”. Seminario universitario online il 25 ottobre 2024
VENERDÌ 25 OTTOBRE 2024 | 15.00 – 18.00 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA “IL PREGIUDIZIO È QUALCOSA CHE MI RIGUARDA”. SEMINARIO ONLINE.
Seminario online a cura di Cristina Balloi Ph.D, ricercatrice in Pedagogia generale e sociale, Università degli Studi di Verona, membro del Centro Studi Interculturali.
Il seminario parte da un dato di fatto: il meccanismo del pregiudizio riguarda ognuno/a di noi.
Nessuno/a può ritenersi esente dall’utilizzo dei pregiudizi nella conoscenza del mondo che ci circonda; e nelle relazioni interpersonali che caratterizzano la nostra vita, compresa quella lavorativa.
L’utilizzo è il più delle volte inconsapevole e di difficile riconoscimento. Nel nostro ruolo di lavoratrici e lavoratori – inseriti in contesti in cui le relazioni sono fondamentali – il pregiudizio può avere un impatto ingente, soprattutto se genera conflitti, incomprensioni e barriere al dialogo.
È per tale motivo che essere consapevoli dei propri pregiudizi, saperli riconoscere e trovare strategie adeguate per decostruirli sono aspetti peculiari che definiscono le competenze interculturali.
Prima di occuparci dei pregiudizi degli altri, dal punto di vista interculturale, dobbiamo partire da noi per comprendere come essi funzionano e che conseguenze possono generare.
Il seminario con Cristina Balloi riguarda così una attività esperienziale pratica guidata, con l’obiettivo di comprendere come si strutturano in noi i pregiudizi.
Il tutto per acquisire consapevolezza del processo di funzionamento del pregiudizio e rintracciare le prime strategie di base per la decostruzione.
Il seminario online è dedicato innanzi tutto agli studenti e studentesse del Master in Intercultural Competence and Management – Mediazione Interculturale, Comunicazione e Gestione dei Conflitti.
Possono assistere anche persone esterne al seminario. Per partecipare al seminario, basta compilare il modulo online a questo link:
Al seminario, con le attività di ricerca sui media e di media education, collabora anche l’associazione culturale ProsMedia.