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Intelligenza Artificiale ed Educazione Interculturale - Photo Priscilla-du-Preez-XkKCui44iM0-Unsplash

La Competenze Interculturali al tempo dell’Intelligenza Artificiale

Intelligenza Artificiale e Competenze Interculturali, quali sono le opportunità e quali le sfide?

A questo argomento – complesso e intrigante – ha dedicato un paper scientifico Agostino Portera, professore ordinario di Pedagogia Generale e Interculturale all’Università degli Studi di Verona.

Il professor Portera è anche direttore del Centro Studi Interculturali e del Master in Intercultural Competence and Management dell’Università di Verona.

La riflessione del professor Portera ci dice che l’Intelligenza Artificiale (AI) offre numerose opportunità per migliorare l’educazione interculturale, ma è essenziale affrontare con attenzione i rischi associati.

Attraverso l’adozione di modelli dinamici e interattivi e l’uso di programmi innovativi di AI come “Verse”, è possibile creare un ambiente educativo che supporti la diversità, promuova l’inclusione e prepari gli studenti a partecipare attivamente alla società.

Tecnologia, educazione e consapevolezza critica

La chiave sarà un equilibrio tra l’innovazione tecnologica e una consapevolezza critica delle sue implicazioni, garantendo un’educazione che sia al tempo stesso avanzata e responsabile.

Qui sotto riproduciamo una sintesi del paper intitolato Intercultural Competence in the Age of Artificial Intelligence.

Il professor Portera ha presentato la riflessione e la ricerca su Intelligenza Artificiale ed Educazione Interculturale alla conferenza internazionale KAME, organizzata dalla The Korean Association for Multicultural Education

Al centro della conferenza internazionale, che si è tenuta a Seul (Corea del Sud) tra fine maggio e inizio giugno 2024, il tema della diversità e dell’educazione nel tempo dell’Intelligenza Artificiale: “Embracing Diversity: Reimagining Multicultural Education in the Age of Artificial Intelligence”.

Agostino Portera - UniVerona - Intelligenza Artificiale e Educazione Interculturale

Il Professor Agostino Portera durante la relazione a Seul (Corea del Sud)

L’Intelligenza Artificiale

L’intelligenza artificiale (AI) e i relativi strumenti “generativi” come ChatGPT aiutano milioni di utenti a scrivere testi, creare immagini realistiche e automatizzare attività banali.

L’intelligenza artificiale è un’enorme risorsa tecnologica e può aiutare le persone a migliorare l’assistenza sanitaria e facilitare l’accesso alle informazioni, all’istruzione e alla formazione.

La democrazia potrebbe essere resa più solida e la diversità e l’apertura potrebbero essere sostenute.

Ad esempio, mitigando la possibilità di pregiudizi nelle decisioni di assunzione e utilizzando dati analitici (Parlamento europeo, 2023).

D’altro canto, molti autori (Scharre, 2021; McLean, Read & Thomson, 2023; Zoralli, 2024) hanno identificato che la crescente dipendenza dai sistemi di intelligenza artificiale comporta anche rischi potenziali.

Ad esempio legati al suo sottoutilizzo e sovrautilizzo, alla responsabilità per danni e le minacce ai diritti fondamentali e alla democrazia, a seconda di come è progettato e di quali dati utilizza.

Intelligenza Artificiale ed Educazione Interculturale

Competenza Interculturale e programma “Verse”

Dopo una revisione completa delle principali opportunità e limiti dell’intelligenza artificiale nel campo educativo, in particolare per l’educazione multiculturale e interculturale, il presente paper (si veda il testo in originale in inglese allegato a questo abstract) descrive un progetto che combina un modello di competenza interculturale (IC).

Il modello è basato su un’ampia ricerca empirica (Portera, 2017) con il programma di intelligenza artificiale “Verse” pensato per le scuole e altri contesti educativi (Promethean, 2023).

Il modello dinamico e interattivo di IC (Portera, 2017) è stato sviluppato utilizzando la metodologia della revisione della letteratura, focus group, interviste semi-strutturate e osservazione partecipante con “operatori privilegiati” (ovvero professionisti con esperienza di lavoro multiculturale) nei campi dell’istruzione, economia, diritto, sanità e mediazione culturale.

Ha inoltre preso in considerazione il contributo degli esperti consultati attraverso uno studio Delphi e l’applicazione pratica in un programma di master.

Un nuovo modello di Competenze Interculturali

I risultati hanno consentito lo sviluppo di un modello che trascende la concettualizzazione eurocentrica e nordamericana dell’IC considerando anche le competenze radicate nelle tradizioni orientali, comprese le filosofie di Chakra e Tao.

Il programma italiano di AI (denominato “Verse”), che trova applicazione in contesti educativi (Promethean, 2023), utilizza le dinamiche di gioco per aiutare gli insegnanti a gestire l’unità didattica disciplinare con diversi strumenti utili, rendendo i contenuti didattici più godibili, coinvolgenti e accattivanti.

Le materie umanistiche sono integrate nel tradizionale curriculum STEM, favorendo la flessibilità e i processi di integrazione degli studenti.

L’Educazione Civica e il Centro Studi Interculturali

Il progetto, realizzato dal Centro Studi Interculturali (Università di Verona – Dipartimento di Scienze Umane), dedica particolare attenzione all’Educazione Civica, che si trasforma in un’esperienza coinvolgente e interattiva.

Gli studenti non solo apprendono i principi della democrazia e dei diritti civili ma diventano anche cittadini attivi in ​​un mondo virtuale che riflette la diversità e l’inclusività della società reale.

Inoltre, gli studenti possono partecipare a elezioni virtuali, esplorare processi democratici in diversi paesi e comprendere l’importanza della partecipazione attiva nella società.

Alcuni esempi: organizzare campagne di sensibilizzazione, creare petizioni online e lavorare insieme per realizzare cambiamento positivo nella loro comunità virtuale.

Agostino Portera, Ph.D
Professor of Intercultural Education and Head of the Center for Intercultural Studies, University of Verona, Italy

* La relazione scientifica del Professor Portera in inglese e in versione integrale