Baskin. Lo sport inclusivo è per tutti. Conferenza all’Università
Nov 27, 2023
Il Baskin è uno sport di squadra, giocato da disabili e normodotati insieme. Il termine “baskin” è l’unione di “basket” e “inclusivo”.
Le regole e i campionati sono gestiti da EISI. Questo sport trae e ne mantiene lo scopo del gioco, cioè segnare più punti della squadra avversaria.
Conferenza martedì 5 dicembre, alle ore 12, all’Università di Verona, nell’Aula B dell’ex Palazzo di Economia, via dell’Artigliere 19.
Introduce la professoressa Marta Milani, docente di Pedagogia Generale all’Università di Verona. Relazione del professor Leonardo Croce.
Cos’è nei dettagli il Baskin:
- Sport riconosciuto dal 2019.
- Aperto a tutti, giocatori e giocatrici con e senza disabilità, di ogni livello e di qualsiasi età.
- È inclusivo, coinvolgente ed agonistico.
- Si giocano partite, campionati regolari territoriali, nazionali e anche tornei internazionali.
- In Italia oltre 5.600 tra giocatori e giocatrici, allenatori, arbitri, ufficiali di campo e dirigenti ed oltre 5.000 studenti.
- Oltre 20.000 persone tra famiglie, parenti, amici e simpatizzanti ruotano attivamente attorno al Baskin.
- Diffuso anche in Spagna, Francia, Grecia, Lussemburgo, Germania, Serbia e Belgio
Gli obiettivi del Baskin:
- Diffondere il baskin in tutte le regioni italiane ed in seguito in Europa.
- Potenziarlo e promuoverlo in tutte le scuole.
- Migliorarne il marketing, la comunicazione, il digitale, i rapporti con le istituzioni, la gestione interna e con i dirigenti regionali e locali.
- Avere sempre più società di basket, a partire dalla serie A, che creino una propria squadra di Baskin.
- Fornire supporti e linee guida per incrementare il numero delle squadre in cui è già presente ed aumentare i paesi coinvolti dal movimento.
- Coinvolgere testimonial con grandi valori umani, sociali e professionali.